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Welcome to our publication platform! You can browse and search for stories and samples from all our writers. Thanks to our translators, each story is available in Czech, Dutch, Italian, Polish, Portuguese, Romanian, Serbian, Slovene and Spanish. Throughout the years, this platform is becoming a growing archive of European literature by the future generation of literary artists. We're sharing stories beyond barriers.

Va bene così

La macchina del caffè la porta via. Non sa più chi è, sa solo di essere una donna con una DeLonghi Magnifica S ECAM20.110.B automatica nera e grigia. Poiché non sa più niente, ogni dettaglio è importante. Quando di mattina la macchina macina i chicchi di caffè con un frastuono tremendo, si sveglia immediatamente – e i vicini pure. L’ha comprata di seconda mano su Coolblue e l’ha aspettata alla finestra per quattro mattine di fila, aggiornando il track and trace ogni cinque minuti. Poi aveva iniziato ad aggiornare il track and trace e contemporaneamente i messaggi di Twitter perché dio, ch...
Translated from NL to IT by Francesco Panzeri
Written in NL by Aya Sabi

Elogio dell’uragano

Mi sono sempre goduto la violenza del quotidiano: per esempio, quella di un bicchiere che si rompe nel buio. A volte mi domando se quel ricordo sia veramente mio. Rivivo la scena con un’allegria difficile da trattenere: l’oggetto che cade e si disintegra, diventa un’esplosione sorda e poi un tumulto di voci nel mezzo della notte. Mia madre che accende la luce per illuminare i vetri sparsi. La mano aperta nell’aria, sopra di me. Il rumore dello schiaffo che non assomiglia per niente al rumore del vetro contro il pavimento e la sensazione di comprendere che tutto fa parte della cerimonia. La vio...
Translated from ES to IT by Ilaria Garelli
Written in ES by Alejandro Morellón Mariano

Qualche minuto alla deriva

La giornata inizia prima del previsto. Avevo messo la sveglia alle 5.56, per diversi motivi. Volevo avere tempo per la meditazione dell’alba, e insieme, poter aspettare trenta minuti perché la pillola che migliora il funzionamento della tiroide facesse effetto prima del caffè, per poi iniziare una serie di esercizi che combinano lo smaltimento dei grassi alla tonificazione muscolare, usando solo il proprio peso, senza dimenticare, nel frattempo, di accendere il boiler, visto che l’acqua ci mette circa quattro ore a scaldarsi, il che mi lascia tempo sufficiente anche per finire la sequenza di ...
Translated from RO to IT by Andreaa David
Written in RO by Cristina Vremes

L'isola

A oggi non so cosa stessi veramente cercando sulle isole. So solo quello che mi sono lasciata alle spalle. Il paese che mi aveva rilasciato il passaporto. La donna che mi aveva messo al mondo. Le cose che si potevano comprare con i soldi. Il mondo che non ero riuscita a cambiare. L’acqua del mare era calda. Di sera il plancton luminescente faceva brillare le onde. Dopo anni di viaggi confondevo i pontili tra i palmeti dai quali salivo su una nuova imbarcazione. Confondevo i nomi delle isole, che iniziavano tutti con le parole koh e nusa. Confondevo gli occhi scuri e i vestiti colorati degli ...
Translated from PL to IT by Giulio Scremin
Written in PL by Urszula Jabłońska

Domani

Distesa sulla schiena, nel dolce conforto delle lenzuola, con gli occhi fissi su un punto invisibile del soffitto, Carlota tentava a fatica di regolare la respirazione, che era rimasta alterata da quando il sogno agitato che stava facendo l’aveva svegliata. Non si ricordava più cosa stesse davvero sognando, soltanto della sensazione disperata che l’aveva costretta a destarsi. A partire da quel brusco risveglio nel cuore della notte, cercava – in tutti i modi di cui era a conoscenza e di cui si ricordava – di abbassare il ritmo cardiaco. Senza risultato, fino a quel momento. Si arrese, tirò giù...
Translated from PT to IT by Elisa Rossi
Written in PT by Patrícia Patriarca

Un ronzio

In treno, nell’ultima tratta del viaggio, aveva visto attraverso il finestrino sudicio i margini del cielo. Si è alzato per guardare anche dall’altra parte del vagone e si è avvicinato all’uomo addormentato con il volto nascosto dietro la tenda e con la mano destra poggiata saldamente sopra la piccola borsa da viaggio, che stava sul sedile a fianco. Sì, anche dal suo finestrino la vista era uguale. Una coperta compatta, indaco, su un piano parallelo al campo esteso, pieno di vegetazione secca. E al suo margine, un azzurro chiaro e limpido, come un mare lontano, sospeso tra cielo e terra. Da q...
Translated from RO to IT by Andreaa David
Written in RO by Lavinia Braniște

Il raduno

Basta. Ho raccolto le mie cose, il completo nel portabiti, il calzascarpe e ho consegnato la chiave. Fino a casa ci vogliono sei ore di guida, ma la strada è più breve al ritorno. Abbasso il finestrino e, con la testa fuori, percorro sempre più velocemente il viale principale della città. Rinfrescata dalla sera e dalla velocità, l’aria mi rade le guance e mi ricorda l’asprezza di una spugnetta struccante. Ho una pelle sensibile e non sopporto facilmente il trattamento di cui sono oggetto i presentatori televisivi per non apparire come una luna piena sullo schermo – che gli si applichi sul viso...
Translated from RO to IT by Andreaa David
Written in RO by Alexandru Potcoavă

Sinossi

Il racconto che ho iniziato a scrivere potrebbe diventare sia il brano di un’antologia di racconti brevi - incentrati su diversi personaggi collegati tra loro - oppure il frammento di un young-adult. Siamo nel futuro prossimo e all’interno in una chat di genitori apprensivi scoppiano allarmismi e scandali, fluendo a catena in una ristretta comunità, apparentemente attenta e giusta, ma in realtà livida di invidie e individualismi. Emerge forte - mentre si snodano schermaglie, menzogne, pose e affermazioni di piccoli poteri meschini – la totale incomprensione della vita emotiva dei figli da part...
Written in IT by Arianna Giorgia Bonazzi

La tapioca

Fu il rombo del motore del furgoncino dell’associazione ad annunciare che era ora di pranzo, in quel giorno in cui il sole, dal tanto ardere, non si vedeva. Il vecchio era sotto l’albero di fico, con addosso una camicia molto sporca tutta sbottonata e con un ghigno ironico sulla bocca chiusa per reggere la sigaretta. Restò fermo a guardare la brasiliana – due grandi aloni d’acqua sotto le ascelle e il retro della divisa anch’esso inzuppato – uscire dal veicolo, andare a prendere i contenitori del cibo e dirigersi verso il capannone che fungeva da cucina, dove era solito stare. «Zio João! Zio ...
Translated from PT to IT by Elisa Rossi
Written in PT by Daniela Costa

Domani

La gente da queste parti è molto diffidente. Comunque dubita che in altri posti l’accoglierebbero a braccia aperte. La gente dalla sua parte. Quelli dell’altra fazione. Attorno a lei, non conosce coppie delle generazioni passate in cui i due siano amici e non nemici, anche se poi stanno insieme per sempre. Forse da qualche parte ce ne sono, che sono amici tutta la vita e anche dopo, ma pochi, estremamente fortunati e ben nascosti alla vista del resto, così che se ti guardi attorno, tu, che sei giovane, sei quasi certo che la persona al tuo fianco arriverà un giorno a mangiarti l’anima. Poi, se...
Translated from RO to IT by Andreaa David
Written in RO by Lavinia Braniște

Preparare un corpo

Ci sono mondi interi sotto la nostra pelle. Almeno, se posso fidarmi delle illustrazioni. A volte non ne sono sicura. Mi afferro la clavicola, che sporge all’infuori se sollevo le spalle. Lo faccio spesso. La clavicola è un osso forte, ma sottile. Potrei romperla. Magari non a mani nude, ma se ci sbatto contro qualcosa di pesante, quella scultura di pietra massiccia per esempio, si rompe di sicuro. Non serve molto per finire male. Basta mandare qualcosa di traverso una sola volta ed è fatta. Dove sono finiti i pezzi che si infilano nel buco sbagliato? Oltre alle tonsille che mi penzolano in f...
Translated from NL to IT by Olga Amagliani
Written in NL by Nikki Dekker

Very Important Person

Ci risiamo, anche oggi ho fissato tutto il giorno gli smaglianti numeretti sull’ascensore. 8… 7… 6… 5… 4… 3… 2… 1…  «Buongiorno, dottor Seljak.» Sempre, lo saluto, sono professionale nel mio lavoro, io.  Mi risponde col silenzio, anche lui è un professionista. Quando mi va bene, una ruga gli illumina il viso, altrimenti di pietra. Quando invece è lui ad avere una buona giornata, allora inarca il sopracciglio destro come a dire: «So bene che sei qui, ma ho pensieri da megadirettore, IO!». Quante volte mi sono riproposto di lasciarlo in pace. Di rendere ignoranza per ignoranza. La mamma, però, m...
Translated from SL to IT by Lucia Gaja Scuteri
Written in SL by Andraž Rožman

Pennarello

All’inizio Robert è sul divano da solo, alla sua destra c’è la macchia di pennarello rosso lasciata da Sven qualche mese fa. Chiede come sto, se i negozi e le farmacie sono aperti, se ho tutto quello che mi serve, cosa farò se dovesse succedere qualcosa. Sto bene, sono aperti, ho tutto, non succederà niente. Ogni giorno mi chiede le stesse cose, ogni giorno gli rispondo allo stesso modo. Qui non succede niente dopo le cinque di pomeriggio. Il senso della chiusura sta proprio nel non far succedere niente, vorrei aggiungere, ma so che è meglio evitare. Robert dice che ha sete, va a prendere un b...
Translated from SR to IT by Sara Latorre
Written in SR by Jasna Dimitrijević

La casa di Haifa

Alcuni mesi dopo 12 agosto «Mohammad, tra mezz’ora tieni il telefono a portata di mano. Credo di averla trovata!» Balzo giù dal letto, mi vesto in preda all’agitazione il più rapidamente possibile e mi lascio l’ostello alle spalle. Rapido. Come se cambiasse qualcosa se arrivo alla casa con cinque minuti di anticipo o di ritardo. Percorro quasi correndo la discesa che conduce al porto, sospesa tra l’odierno quartiere ebraico Hardar Carmel e l’ex quartiere palestinese Wadi Salib. Faccio in tempo a sentire lo stridio di una sega che forse taglia del ferro. E anche galli e galline. Insolito. Odo...
Translated from SL to IT by Lucia Gaja Scuteri
Written in SL by Andraž Rožman

Il depuratore

Aspettava davanti ai box prefabbricati strofinandosi le mani congelate. In lontananza, due cormorani sfrecciarono sopra il fiume. Un istante dopo ricominciò a guardarsi intorno in tutte le direzioni e rilesse l’SMS che le era arrivato la sera prima. “Ciao Petra, operazione depuratore domani ore 8. Appuntamento al ponte, vicino ai prefabbricati. A.”. Prima che il display si spegnesse, lo rilesse altre tre volte. Il vecchio e il nuovo depuratore, che si spartivano le acque reflue dell’intera città, si ergevano uno dietro l’altro sull’isola, come se fossero le divinità del fiume. Mentre quello ...
Translated from CZ to IT by Elena Zuccolo
Written in CZ by Anna Háblová

Di demoni e di destrieri

Ricordo ieri come fosse... ieri. Da Bruxelles ho preso il treno per LʼAja (due treni in realtà, ho dovuto fare un cambio) solo per andare ad ammirare dal vivo una singola tela.  Il demone del desiderio ossessivo si era impadronito di me e non mi restava altro da fare che assecondarlo, partire. Il viaggio, però, è stato tuttʼaltro da come me lʼero immaginato (un bel viaggio rilassante per i Paesi Bassi) e me ne sono accorto quasi subito, poco dopo essere uscito dallʼalbergo ed essermi lasciato tutto e tutti alle spalle. Alla Gare du nord di Bruxelles per un pelo non sono salito sul treno sbagli...
Translated from SL to IT by Lucia Gaja Scuteri
Written in SL by Mirt Komel