Fabio Guidetti (1983) is an archaeologist and ancient historian. He graduated from Scuola Normale Superiore in Pisa, Italy's most prestigious institution for the Humanities, under the guidance of Paul Zanker. He has been working as a researcher in Pisa, London, Berlin, and from September 2018 he will be Marie Curie Fellow at the University of Edinburgh. In 2016 he published The Roman empire in 100 dates, acclaimed by the press as “an indispensable synthesis to sail across the main protagonists, battles, political events, major reforms, architecture, and literary works of imperial Rome, whose influence and appeal around the world last to this day”.

L’Impero romano in 100 date

9 d.C. 11 settembre. Al termine di una cruenta battaglia durata oltre tre giorni  nella foresta di Teutoburgo, nella Germania settentrionale, tre intere le gioni romane, comandate dal governatore Publio Quintilio Varo, vengono  annientate da una coalizione di popolazioni germaniche guidata da  Arminio, capo della tribù dei Cherusci. Lo shock provocato a Roma dalla  notizia è enorme: in seguito alla sconfitta Augusto decide di evacuare tutti  i territori compresi tra il Reno e l’Elba, conquistati da Druso e poi da  Tiberio (i figli della moglie Livia, nati dal primo matrimonio con Tiberio  Cl...
Written in IT by Fabio Guidetti

L'Impero Romano e la crisi dei rifugiati (370-410 d.C.)

Perché cadde l’Impero Romano? Questa domanda ha tormentato la civiltà  europea per tutta la sua storia, accompagnata (in modo talvolta esplicito,  talvolta sottinteso) dalla riflessione sulle conseguenze che quell’evento lon tano ha sul presente. Impressionati dai resti monumentali di Roma e for mati sulla sua eredità immateriale, abbiamo guardato con ammirazione alle  sue conquiste economiche, tecnologiche e culturali: e ci siamo chiesti  quale sarebbe stata l’evoluzione della civiltà occidentale, qualora il crollo  dell’Impero non avesse modificato le condizioni di vita individuali e ridi me...
Written in IT by Fabio Guidetti

'Come si può misurare il tempo?'

Come si può misurare il tempo? È possibile comprendere veramente questa categoria del pensiero e della realtà, che ci sfugge continuamente nel momento stesso in cui cerchiamo di percepirla? Nel nostro mondo, in cui orologi e calendari sono accessibili in pochi secondi a chiunque, è difficile immaginare che cosa significasse vivere senza sapere il momento, l’ora, il giorno in cui ci si trovava. Ancora ai tempi dei nostri nonni, soltanto i più ricchi e i più istruiti potevano leggere un giornale e possedere un orologio da taschino: per quanti vivevano e lavoravano nelle campagne, la percezione d...
Written in IT by Fabio Guidetti